lunedì 21 settembre 2009

Ladri verdi - un'ombra nefasta su di una idea solare

Forse i tre lettori di questo blog si ricorderanno di un post che scrissi tempo addietro a proposito di una interessante iniziativa del Comune di Peccioli. Si trattava di un impianto fotovoltaico collettivo. Versando una certa quota si poteva partecipare alla realizzazione dell'impianto beneficiando degli introiti dervanti dalla vendita incentivata dell'energia. Un investimento nel solare fotovoltaico che aveva una serie di pregi tra cui quello di evitare fastidiosi iter burocratici, la necessità di un tetto da sacrificare, i lavori, etc.
L'impianto si sviluppava su una vasta area al posto dei più consueti campi di girasoli o mais.
Durante una notte di questa calda estate alcune centinaia di pannelli sono stati rubati. I malvagi dovevano essere ben organizzati perchè i moduli sono pesanti ed ingombranti.
Purtroppo il furto di pannelli stà diventando sempre più frequente. Si tratta di dispositivi costosi che evidentemente hanno un buon mercato.

E' triste doversi ricordare che qui in Italia bisogna fare i conti anche con queste cose. Forse c'era d'aspettarselo e c'è stata anche un pò d'ingenuità. Un impianto di queste proporzioni e di questo valore doveva forse essere sorvegliato magari con telecamere o con un sistema di sorveglianza.

sabato 19 settembre 2009

Domani, 20 settembre, apre la stagione venatoria

Domani, 20 settembre, apre la stagione venatoria che durerà sino al 31 gennaio 2010. Per chi è interessato all'argomento, perchè ama la caccia o perchè la disapprova, suggerisco una visita al sito www.cacciapassione.com dove si trovano molte informazioni utili come ad esempio i calendari, gli orari, le limitazioni, le zone protette, etc.

Per quel che mi riguarda so che mi sveglierò al sorgere del sole per i botti come mi era già successo in occasione della pre-apertura della caccia.
Speriamo che i cacciatori si comportino con giudizio senza farsi prendere dalla bramosia del primo giorno, in fondo potranno cacciare per i prossimi 4 mesi!
Intanto vi riporto alcuni dati. In Italia il numero dei cacciatori è dimezzato in 20 anni e l'età media si è elevata. Ai giovani la caccia in sostanza interessa sempre meno. Le aree dove si può cacciare sono diminuite per effetto dell'urbanizzazione. I due trend, diminuzione cacciatori ed aree di caccia, fan si che la densità dei cacciatori sia pressoché costante.

Forse, un giorno, la caccia sarà solo una manifestazione folcloristica ma per il momento non posso che preoccuparmi per alcuni simpatici conigli selvatici che gironzolano nei paraggi e per una coppia di caprioli che di tanto in tanto sorprendo nella vigna la mattina presto.



Vorrei dirgli di rifugiarsi qui da me che è riserva di caccia ma sono schivi e fifoni ... beh, spero proprio di rivederli!

lunedì 14 settembre 2009

Ombelico di venere (Umbilicus rupestris)

Oggi vi racconto di una pianta un pò speciale. Speciale per me, naturalmente, per gli altri non saprei. Si tratta dell'ombelico di venere (Umbilicus rupestris).

E' una pianta di minute dimensioni con foglie carnose tondeggianti. La leggera depressione al centro della foglia ricorda proprio un ombelico.



Ho scattato una foto in primavera ed una alcuni giorni fa, al termine dell'estate. Come potete osservare, le foglie sono sparite ed è rimasta la caratteristica spiga.


Inizialmente pensavo fosse l'unico esemplare a crescere sui miei terreni e per questo la trattavo con particolari attenzione, ed invece ho scoperto che popola il tetto di casa. Evidentemente adora le vecchie tegole!



giovedì 3 settembre 2009

Le nuove frontiere del lavoro

In questo periodo di crisi in cui il lavoro scarseggia e le imprese, in difficoltà, non mostrano grande intraprendenza, suggerisco di dare un'occhiata ad oDesk. Odesk è una piattaforma Web dove offerta e domanda di lavoro s'incontra secondo meccanismi nuovi.


Chi offre lavoro (buyer) pubblica la sua richiesta fornendo una descrizione di ciò che desidera, le scadenze ed il prezzo orario o complessivo. I lavori richiesti possono essere anche di piccola entità sino a collaborazioni più durature o progetti complessi. Per quanto riguarda la tipologia dei lavori devo dire che ce ne per tutti i gusti: programmazione, realizzazioni di siti web, grafica, traduzioni, scrittura di contenuti, gestione di siti, modellazione 3D, disegni 2D, etc.
Per ciascuna tipologia di lavoro è possibile avere un'idea del trand che come si vede è in crescita su tutti i fronti.


Per chi cerca lavoro (provider) il meccanismo è altrettanto semplice. Basta candidarsi sui lavori che si ritiene di poter eseguire.

Certamente la concorrenza è notevole. In alcuni casi ci si trova a contendersi lavori con centinaia di provider. E' un mercato globale dove si compete con indiani, americani, filippini, australiani, etc ed alcune incoerenze vengono a galla.

Vi lascio con queso grafico (sempre" rubato" a oDesk) dove si vede che l'entità delle offerte cresce con un andamento quasi esponenziale.

mercoledì 2 settembre 2009

Oggi - preapertura della stagione venatoria

Stamane mi sono svegliato all'alba per i botti dei cacciatori. La sensazione era di trovarsi in un campo di battaglia ed anche la gazza che è solita frequentare il giardino di casa mi sembrava assai perplessa e preoccupata. Saltellava nervosamente qua e là come per scegliere dove rifugiarsi. Evidentemente non era al corrente che in questa preapertura della stagione venatoria si cacciano solo Merli, Colombacci, Tortore e Storni; gli altri pennuti, salvo errori, possono stare tranquilli.

I toscani sono un popolo di cacciatori e la caccia è anche un grosso business: soldi che entrano nelle casse dei comuni per le licenze, i cani da caccia, le attrezzature (abbigliamento da caccia, fucili, etc). Per qualcuno, i guardiacaccia, è anche un mestiere e poi ci sono i volontari ed i cacciatori.

Botti a parte ci si accorge della presenza dei cacciatori anche dalle jeep posteggiate nei modi più improbabili sui bordi delle stradine e dal guaire dei cani tutti eccitati per l'evento. I cacciatori si notano meno perchè bardati come Rambo.

Sulla caccia ci sono un'infinità di storie.
Un mio amico mi raccontava che nel suo paese un tale aveva catturato un piccolo di cinghiale. Crescendo si comportava come un cane, intelligente ed affettuoso. Poi, raggiunti i 140 kg fece una brutta fine. Un'altro invece teneva un cinghiale ed un maiale che si accoppiavano dando alla luce dei maiali piuttosto pelosi. Per cacciare un muflone bisogna pagare e non poco (circa 1000 euro) mentre all'Elba se cacci un cinghiale, puoi anche cacciare un muflone senza pagare. Che un suo zio per sbaglio sparò al cane ed ancora piange perchè un buon cane da caccia costa quanto un'automobile ... insomma la caccia alimenta anche una certa narrativa popolare.

Allontanandomi da casa per andare al lavoro mi è sembrato di riconoscere sotto la mimetica un paio di contadini che in tempi di pace lavorano le terre da queste parti: uno credo che abbia superato i 90 l'altro è poco più giovane. Spero che abbiano ancora buona vista e polso fermo!

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