foto: fondazioni di una vecchia casa rurale in Toscana
In questa zona della Toscana, inoltre, quel poco di fondazione poggia su terreni per lo più argillosi o limosi che, a causa dell'alternanza di siccità e periodi piovosi, subisce delle contrazioni e da qui l'insorgenza di crepe nei muri più o meno gravi.
A differenza da altre composizioni di terreno, come quelli sabbiosi, i terreni argillosi e limosi, hanno un comportamento particolare: con l'acqua "gonfiano" e con la siccità si ritraggono. La sabbia, invece, se bagnata non modifica il suo volume. E' per questo che nelle spiagge sabbiose non si formano mai delle crepe mentre sui terreni argillosi e limosi è un fenomeno frequente.
foto: crepe nel terreno argilloso dovute a siccità
Questo fenomeno ha quindi una certa stagionalità ed in questa lunga arida estate si è manifestata col fenomeno di crepe che hanno interessato molti fabbricati in Toscana.
Naturalmente il fenomeno delle crepe può dipendere anche da altri fattori come un errato drenaggio delle acque piovane o da perdita di acqua localizzata. In questi casi le zone più umide del substrato su cui poggia l'edificio tenderanno a rigonfiarsi sollevando l'edificio mentre l'altra parte della costruzione che poggia su terreno asciutto tenderà ad abbassarsi. Questo differenziale darà luogo a fratturazioni e crepe.
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