Per i professionisti che come me si occupano di termotecnica e quindi anche di certificazioni energetiche trovo molto interessante il nuovo software DOCET PRO 2010 disponibile sulla piattaforma XClima.
DOCET PRO 2010 può essere utilizzato per la certificazione energetica (ACE) di tutti gli edifici (residenziali e non residenziali) di nuova costruzione ed esistenti. Si presta naturalmente alla valutazione di progetto ed alla elaborazione degli attestati di qualificazione energetica (AQE).
Il modello di calcolo è sviluppato in conformità con le linee guida nazionali (DM 26 giugno 2009) e le norme UNI TS 11300.
DOCET PRO 2010 presenta numerosi punti di forza.
- Innanzitutto è un software web-based che non richiede alcuna installazione ma semplicemente una connessione ad internet decente. Si potrà quindi operare da un qualsiasi computer in rete. Per la stessa ragione non sarà necessaria l'installazione di eventuali aggiornamenti derivanti da migliorie del software o da adeguamenti a future normative.
- E' un software gratuito. Per utilizzarlo è sufficiente iscriversi. Per chi sceglie di abbonarsi, invece, sono disponibili ulteriori funzionalità e la possibilità di partecipare a corsi di formazione online. L'abbonamento annuale ha un costo di 120 euro.
- La disponibilità di un software valido a livello nazionale consente di uniformare il processo di certificazione energetica fornendo risultati più omogenei e facilmente confrontabili. Personalmente avrei apprezzato una normativa ed un software di riferimento a livello europeo ma questo, forse, è chiedere troppo!
DOCET PRO 2010 ha inoltre una interfaccia semplice ed intuitiva e manuali tecnici ed utente online. Sulla piattaforma sono inoltre disponibili un database materiali (Matix) personalizzabile, un software per creare una propria libreria di componenti opachi (Stratix) e per calcolarne la stratigrafia ed un file manager per la gestione dei file.
sono d'accordo e onore al merito di chi ci lavora...........
RispondiEliminaal tempo stesso devo segnalare che il motore di calcolo ha ancora qualche intoppo (calcola progetto non produce alcun risultato nonostante il controllo progetto sia ok), che ACE e AQE non sono ancora stampabili e che la sezione di analisi di sensibilità e raccomandazioni (stile vecchio Docet)non è ancora disponibile.
Ciao Filippo, al momento il software non è ancora del tutto funzionante. Come tu evidenzi la sezione costi/benefici e la stampa certificati sono inattive.
RispondiEliminaTuttavia, al momento, è in grado di calcolare il fabbisogno di energia netta ma non l'energia primaria.
Ho segnalato questa ed altre anomalie al team di sviluppo che stanno lavorando per risolverle.
Bisogna avere ancora un po di pazienza!
Un saluto e grazie del tuo commento.
MaxT
Beh adesso i risultati per ACE sono stampabili ma si deve essere abbonati (quindi pagare).
RispondiEliminaCiao StefM, purtroppo per utilizzarlo professionalmente bisogna abbonarsi e quindi pagare. Come scrivevo nell'articolo sono 120 euro all'anno che ivati diventano 144 euro.
RispondiEliminaNon sono in grado di valutare se questo prezzo è ragionevole perchè non conosco altri software di certificazione.
Oltre alla stampa certificati ora calcola correttamente anche l'energia primaria.
Un saluto MaxT
Ciao Max T. Credo che in realta se non ti permette di salvare nessun dato, non ti serve a nulla, e se per farlo ti fa pagare, allora il programma docetpro non è free (è una presa in giro) ma è a pagamento. Mi dispiace solo che in questo modo la filosofia che era dietro al Docet (enea per intenderci) sia stata male utilizzata in questa versione.
RispondiEliminaCiao StefM, capisco benissimo la tua delusione! Credo che la versione free abbia solo lo scopo di far testare il software alle stregue dei trial messi a disposizione da quasi tutte le software house.
RispondiEliminaTenendo conto dei motivi che stanno alla base della certificazione energetica sarebbe stato coerente fornire uno strumento gratuito, ben supportato e magari valido a livello europeo. Questo avrebbe senz'altro favorito il processo di classificazione degli edifici con una metodologie uniforme che avrebbe reso confrontabile i risultati. L'utilizzo di un software unificato a livello europeo avrebbe oltretutto reso possibile la creazione di una banca dati energetica del parco edilizio consentendo valutazioni, statistiche ed azioni per contenere i consumi energetici. Insomma un serio strumento per favorire il processo di sostenibilità.
Purtroppo non è così e dietro alla certificazione energetica ed a tutte le altre iniziative e tecnologie verdi in genere c'è sempre lui: il business.
Ma naturalmente XClima non centra nulla con tutto questo, è una società privata! Sono le istituzioni a livello nazionale (o europeo) che avrebbero dovuto pensarci.
Sono quindi mooolto d'accordo con te!
Un saluto MaxT
ciao a tutti, visto che siete esperti vorrei chiedervi di chiarirmi un dubbio...
RispondiEliminaora che c'è il pro2011 è obbligatorio usare questo o si può continuare ad usare il vecchio docet?
grazie, Sara
Ciao Sara, sulle Linee Guida Nazionali per la Certificazione Energetica viene detto esplicitamente che Docet può essere utilizzato per la certificazione energetica di edifici residenziali esistenti con superficie utile massima pari a 3000 m2 e con metodo di calcolo da rilievo o standard.
RispondiEliminaDocet Pro 2010 non ha queste limitazioni e può essere utilizzato per tutte le tipologie di edifici (esistenti e di nuova costruzione)con metodo di calcolo semplificato o dettagliato.
Ciao MaxT
grazie, sicuramente il pro è migliore e non ha limitazioni ma per situazioni semplici... cioè un normale appartamento esistente, posso quindi continuare ad usare il vecchio docet... almeno fino a quando non avrò tempo di imparare ad usare il pro, avevo solo timore di esseremi persa qualche passaggio che rendeva obsoleto la versione precedente e quindi non più valida, bene meglio così.
RispondiEliminagrazie ancora sara
Ciao Max, posso assicurarti che il prezzo di 144 euro annui per un sw di certificazione è basso.
RispondiEliminaIo ho scelto di comprare un sw commerciale e i prezzi erano compresi tra i 900 e i 2000 euro circa, a seconda delle funzioni che che si sceglievano.
A fronte di questa cifra, ho però avuto una serie di funzionalità in più che mi hanno convinto ad effettuare l'investimento.
Per esempio, il sw che utilizzo adegua la raccolta dei dati, l'output dei calcoli ed i vari limiti normativi alla regione nella quale è sita l'unità immobiliare da certificare.
Per me questo è un vantaggio importante visto che abito in una zona di confine tra Liguria e Piemonte e andarsi a spulciare le varie differnze normative per ogni certificazione mi porterebbe via un sacco di tempo.
mutibleSalve, sto facendo il praticandato presso un geometra "vecchio stampo". In questi giorni abbiamo avuto la necessita'di compilare il certificato energetico per un appartamento di 120mq di un privato, ma non abbiamo ancora trovato informazioni precise. Quello che ci interessa sapere e'se possiamo usare il software docet v.2 (http://www.docet.itc.cnr.it) per compilare la suddetta documentazione e capire se il software e'gratuito, se ci vogliono dichiarazioni di un ingegnere o altro.
RispondiEliminaGrazie per eventuali risposte.
A.L.
Ciao Antonio, ogni Regione ha adottato proprie regole per la Certificazione Energetica. Per la Regione Toscana, dove io lavoro, è possibile utilizzare docet in alcuni casi (vedi commenti precedenti). Per quanto riguarda i soggetti abilitati alla Certificazione Energetica degli edifici ti rimando a questo link:
RispondiEliminahttp://www.regione.toscana.it/regione/export/RT/sito-RT/Contenuti/minisiti/pier/visualizza_asset.html_29599321.html
Un saluto e buon lavoro.
MaxT
Ho visto superficialmente DocetPRO2010 (e uso abitualmente altro sw commerciale).
RispondiEliminaIl PRO rispetto al DOCET ha il vantaggio di essere adatto anche per edifici non residenziali. A chi l'ha usato più di me chiedo: è ugualmente semplificato?
O c'è cmq da inserire stratigrafie, infissi, piante dei vari piani?
(motivo per cui continuerei a usare il sw che ho)
Grazie
Non ho termini di paragone perché prima di usare docetpro2010 facevo i calcoli usando excel. Personalmente lo trovo molto semplice. In genere puoi scegliere per i vari aspetti (coefficienti di scambio termico, trasmittanza, ponti termici, etc)il calcolo semplificato o quello analitico. Un modulo a parte permette di creare stratigrafie che poi puoi richiamare nei vari progetti.
RispondiEliminaUn saluto
Non ho termini di paragone perché prima di usare docetpro2010 facevo i calcoli usando excel. Personalmente lo trovo molto semplice. In genere puoi scegliere per i vari aspetti (coefficienti di scambio termico, trasmittanza, ponti termici, etc)il calcolo semplificato o quello analitico. Un modulo a parte permette di creare stratigrafie che poi puoi richiamare nei vari progetti.
RispondiEliminaUn saluto
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RispondiEliminaBuongiorno, scusate, probabilmente non ho cercato bene, ma non ho trovato il modo di accedere ai file *dct creati da altri utenti che abbiano abilitato la duplicazione del file. Qualcuno può suggerirmi in merito? Grazie in anticipo...
RispondiEliminaCiao pipitron, per questo dovresti contattare l'assistenza xclima.
RispondiEliminaun saluto
Buongiorno a tutti, non riesco a focalizzare,quando calcolo le dispersioni nella centrale termica, a quale metodo di calcolo devo impostare nel DocetPro10! E inoltre, i vari metodi di calcolo (trasmittanza, ponti termici, ecc) li decido io se esguirli in modo analitico o meno.
RispondiEliminaGrazie e ciao Marco
Ciao Marco e scusa se ti rispondo solo adesso. In realtà la scelta di quale metodologia di calcolo adottare non dipende dal software ma dalla normativa. In generale per gli edifici esistenti dei quali non si dispone di dati si fa riferimento al calcolo semplificato. Trovi maggiori indicazioni sul metodo di calcolo da seguire sulle Linee guida nazionali per la certificazione energetica e sule norme UNI TS 11300.
EliminaUn saluto
Salve a tutti, ho ricevuto l'incarico di redarre l'ACE per un locale commerciale che si trova al piano terra di un edificio esistente (risale al 1957) residenziale (il piano terra è costituito eclusivamente da locali commerciali e poi vi sono 1 piano ammezzato e altri 4 piani destinati tutti ad uso residenziale). Da quanto finora letto dovrei poter utilizzare docetpro2010 al fine della certificazione, pertanto il dubbio è su come inputare i dati richiesti dal programma nel metodo da rilievo: i dati relativi all'edificio e alle zone termiche si riferiscono al singolo locale che devo certificare oppure all'intero edificio?
RispondiEliminaGrazie e ciao
Eleonora
Ciao Eleonora, nel tuo caso si riferiscono al locale che devi certificare. Un saluto.
Eliminasalve , ho un problema con docet pro, sono iscritta mi calcola il progetto , mi fa la stampa in pdf , ma quando la vado ad aprire è bianca,sono disperata c'e qualcuno che può aitarmi ? grazie
RispondiEliminaCiao Carla, non so come aiutarti ma ti suggerisco di contattare il team di supporto di xclima. Fammi sapere se riesci a risolvere il problema
EliminaUn saluto
quando vado nelle raccomandazioni del programma docet e scrivo gli interventi, come faccio a calcolare i valori di EPgl , la classe e il tempo di ritorno ?
RispondiEliminaalla mia stessa domanda mi hanno risposto "deve redigere un nuovo progetto, similare a quello già compilato, ma considerando le migliorie come già apportate.
EliminaIl confronto dei risultati tra i due file Le fornisce i dati da inserire nel modulo "costi-benefici" del primo progetto.
il software calcola i tempi di ritorno mettendo in relazione il capitale stanziato per l’intervento e la conseguente miglioria delle prestazioni energetiche dell’edificio/appartamento (diminuzione dei consumi della fonte energetica), con il costo attualizzato della fonte stessa." ma ancora non ho capito bene come funziona! :-)
Ciao Mariop, questa è una domanda che dovresti rivolgere al team di Xclima
RispondiEliminaUn saluto