Ha più fortuna come pianta ornamentale e la si vede spesso nei giardini. Forse anche perchè non ha bisogno di cure ne di trattamenti. Che io sappia non soffre di malattie e non è attaccata da parassiti. E' una pianta robusta e la potete potare selvaggiamente e a primavera ributterà.
Può produrre centinaia di frutti e quelli più maturi, in questo periodo, vengono presi di mira dagli uccellini. Per non doversi accontentare degli avanzi conviene raccoglierne un pò per farli maturare in casa.
Personalmente preferisco i cachi non troppo maturi, quando ancora sono consistenti ed appena astringenti.
Per farli maturare vanno sistemati in un contenitore, chiuso con un coperchio o della pellicola trasparente, insieme ad una mela. Questa produce un ormone (etilene) che ne accelera la maturazione. In pochi giorni saranno maturi.
Senza questo accorgimento impiegherebbero un paio di settimane diventando raggrinziti e rilasciando un pò di liquido prima di finire buttati.
se vuoi utilizzare al meglio i tuoi cachi, vai sul blog di anna,
RispondiEliminahttp://annasoloanna.blogspot.com/2009/10/il-kaki-del-mio-giardino.html
troverai di tutto e di più su come conservarli e che uso farne.
ciao!
Ciao Luxus, sono andato a sbirciare da Anna, come da te consigliato. Purtroppo ormai i miei cachi sono andati o meglio sono sempre appesi sull'albero ma un pò raggrinziti e sciupati a causa delle incessanti piogge. Terrò buoni i consigli per il prossimo anno.
RispondiEliminaCiao e grazie del link