lunedì 29 agosto 2011

Come estendere la copertura WiFi

Nella maggior parte dei casi un qualsiasi router access point, ben posizionato, è in grado di garantire una buona copertura WiFi in tutta la casa o in un piccolo ufficio. Naturalmente la qualità del segnale decade con la distanza ed a causa di ostacoli quali pareti e solai. In particolare, la presenza di materiali ferrosi come reti elettrosaldate, armature e grate compromette significativamente l'estensione della copertura.

Se poi si vuole garantire una buona copertura in un edificio di dimensioni maggiori, o nel giardino, o in un locale distaccato anche un ottimo access point potrebbe risultare insufficiente.

Cosa fare in questo caso? Beh, premetto che non sono un esperto di reti, ma dovendo estendere la copertura WiFi sia all'interno che all'esterno sino ad un edificio distante circa 50 metri da quello principale, mi sono dovuto ingegnare per trovare una soluzione.

Situazione iniziale
estendere copertura segnale WiFiNell'edificio principale disponevo di un LinkSys WAG54GS (modem ADSL router access point) che avevo acquistato un paio di anni prima sperando che la Telecom mi fornisse la linea ADSL. Ciò, purtroppo per me, non è mai avvenuto, così per l'accesso ad internet mi dovetti rivolgere ad un provider locale che mi salvo dal Digital Divide. Continuai comunque ad utilizzare il LinkSys come router access point.  Piazzato al primo piano al centro dell'edificio era in grado di coprire tutti gli ambienti ed il giardino attorno a casa. Con un notebook Toshiba la connessione risultava sempre discreta mentre con un notebook Asus, nei punti più lontani, risultava scarsa. Alcuni ospiti con iPhone, specie nel giardino, dovevano cimentarsi in strane acrobazie per connettersi e in un'altro piccolo edificio distante circa 50 metri la connessione spariva per tutti i dispositivi.

Il Linksys WAG54GS dispone di un'antennino da 2dB (non rimovibile) ed usa lo standard WiFi 801.11g.
I costruttori di dispositivi wireless di reti difficilmente si sbilanciano nel dichiarare i range di copertura dei vari apparati. In alcuni casi per gli standard 801.11g si parla di 35 metri indoor e 120 metri outdoor con velocità massima di 54Mbps. Evidentemente, quando ragionano sulla copertura all'interno di edifici considerano sottili pareti divisorie. Nel mio caso, trattandosi di un'antica costruzione rurale con pareti tutte portanti di almeno 40 cm di spessore le prestazione mi sembravano decisamente inferiori.

Varie elucubrazioni mentali e la soluzione adottata
Una possibilità per migliorare la copertura è quella di sostituire l'antenna con una più potente. Purtroppo sul LinkSys in questione l'antenna non è removibile. In commercio esistono antenne omnidirezionali con potenze superiori da 5, 9, 12dB, .... ma non è chiaro di quanto si estenda il range all'aumentare dei dB. Non è chiaro, inoltre, se i dispositivi sono in grado di supportare antenne più potenti.

Ho valutato allora di sostituire il router access point con un'altro modello. Avevo letto che il più recente standard 801.11n garantisce prestazioni superiori con un range di 70 metri indoor e 240 outdoor e velocità fino a 300Mbps. In pratica si raddoppia la copertura e si quintupla la velocità. Tra i vari modelli ho scelto il TP-Link WR1043ND allettato dal prezzo abbordabile (circa 50 euro spese di spedizione incluse) ed anche dalla presenza di una porta USB dove avrei potuto collegare un hard disk centralizzato.
Ho piazzato il nuovo dispositivo al posto del LinkSys. Configurarlo è stato semplice ed i vari dispositivi si connettevano ad internet senza problemi. Nell'edificio distaccato, ahimè, il segnale continuava ad essere assente mentre all'esterno variava tra discreto e scarso a seconda della posizione. Complessivamente vi era stato un miglioramento guadagnando un'estensione di circa 30 metri.

estendere copertura segnale WiFi range extender 801.11g n antenneNel tentativo di risolvere definitivamente il problema ho acquistato un secondo dispositivo sempre prodotto dalla TP-Link, un range extender (modello TL-WA730RE prezzo 25 euro). Quest'altro dispositivo sistemato all'interno del raggio d'azione del primo permette di estendere il segnale ulteriormente. Ho provato dapprima a sistemarlo sempre nell'edificio principale dal lato più vicino all'edificio distaccato ma la situazione migliorava di poco ottenendo un decente segnale all'esterno e nullo all'interno. A questo punto ho provato a sistemare il range extender direttamente nell'edificio distaccato sulla parete esterna che guardava l'edificio principale e finalmente ho risolto il problema: segnale eccellente con tutti i dispositivi e velocità di 150 Mbps.

NB: il range extender TP-Link TL-WA730RE è un dispositivo da interno. Per installarlo esternamente conviene proteggerlo alloggiandolo in un contenitore di plastica.

Alcune osservazioni
Lo standard 801.11n è relativamente recente e la migliore compatibilità si ottiene utilizzando dispositivi della stessa marca e possibilmente prodotti dopo il 2009.

L'orientamento delle antenne, benché omnidirezionali, hanno una copertura migliore, sul piano orizzontale, se posizionate verticalmente. Nel caso di dispositivi con più antenne (ad esempio 3 da 3dB come nel caso del TP-Link WR1043ND) il segnale copre maggiormente gli spazi in direzione perpendicolare al piano che ospita le antenne (la direzione allineata con le 3 antenne è svantaggiata).

Conviene posizionare il router access point in alto per avere la massima estensione di copertura. In una casa a due piani è meglio installarlo al primo piano subito sotto al soffitto.

Quando si parla di copertura all'aperto tenere presente che anche alberi, siepi, recinzioni, etc costituiscono un'ostacolo.


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