Da alcuni recenti studi risulta che non esistono barriere tecnologiche o economiche e che le energie rinnovabili potranno soddisfare tutte le nostre esigenze energetiche entro il 2050.
Lo studio calcola che già oggi l'energia eolica on-shore, idroelettrica e geotermica costano meno rispetto all'energia prodotta da combustibili fossili e nucleare ed entro il 2020 anche la generazione di energia da eolico off-shore, dalle onde, dalle maree e dal solare a concentrazione risulteranno più convenienti. Vi sarebbero, inoltre, minori costi sociali per la gestione dell'inquinamento atmosferico e per riparare ai danni dei cambiamenti climatici.
Per contrastare questo fenomeno, i ricercatori hanno individuato sette soluzioni tecniche da sviluppare:
Imboccheremo questa strada?
Lo studio calcola che già oggi l'energia eolica on-shore, idroelettrica e geotermica costano meno rispetto all'energia prodotta da combustibili fossili e nucleare ed entro il 2020 anche la generazione di energia da eolico off-shore, dalle onde, dalle maree e dal solare a concentrazione risulteranno più convenienti. Vi sarebbero, inoltre, minori costi sociali per la gestione dell'inquinamento atmosferico e per riparare ai danni dei cambiamenti climatici.
Le energie rinnovabili potrebbero coprire i fabbisogni mondiali di energia elettrica, di energia per il condizionamento e per i trasporti. Per questo è necessaria una cooperazione internazionale ed una riduzione della domanda energetica complessiva.
Affidando i fabbisogni energetici esclusivamente al vento, all'acqua e al sole si presenta, tuttavia, il problema di armonizzare la disponibile di energia (variabile e per noi poco affidabile perché segue i cicli della natura piuttosto che i nostri) alla domanda.
Per contrastare questo fenomeno, i ricercatori hanno individuato sette soluzioni tecniche da sviluppare:
- collegare differenti tipologie di fonti energetiche distribuite geograficamente
- ricorrere a fonti energetiche prevedibile come quella idroelettrica per livellare eventuali squilibri
- implementare sistemi intelligente di gestione
- sviluppare sistemi di conservazione dell'energia presso i siti di generazione
- sovradimensionamento la capacità di generazione per produrre idrogeno con l'eccedenza
- sviluppare sistemi per rendere possibile lo stoccaggio di energia nei veicoli elettrici
- migliorare le previsioni meteorologiche per meglio prevedere produzione e fornitura di energia rinnovabile.
Imboccheremo questa strada?
io voglio crederci, fortissimamente!
RispondiEliminapensa al risparmio di energia se solo tutti producessimo almeno l'acqua calda dal solare.
io da aprile a novembre ce l'ho completamente gratis dai pannelli solari, mentre in inverno la devo portare a 40 gradi da 16/20 a cui la portano i pannelli.
a fronte di un investimento di 2000€ per l'impianto, ogni anno per almeno i prossimi venti, risparmio intorno ai 250€.
il mio fotovoltaico, installato dal 24 gennaio 2011, ha gia prodotto 1050 kw in meno di 3 mesi invernali, e lì ci ho investito 14.000€, che mi rendo conto sono una cifra decisamente più impegnativa.
ma io ci credo e se potessi, metterei perfino un minieolico sul tetto.
ho letto, purtroppo non ho il link, che in usa si sta mettendo a punto un sistema di accumulo e stoccaggio dell'energia prodotta da fonti come eolico e solare assolutamente innovativo.
io ho fiducia, e so che siamo in tanti, che alla fine faranno la giusta pressione sui "potentati", costringendoli ad andare in questa direzione.
ciao e buona pasqua
Ciao Luxus, su di te non avevo alcun dubbio e sono contento di sentire che anche il tuo fotovoltaico è partito.
RispondiEliminaDeve essere una bella soddisfazione sentirsi un po più autonomi ed ecologici. Anch'io naturalmente ci credo e mi preoccupa sentire ancora in Italia di queste voglie di nucleare.
Ti ringrazio del commento e Buona Pasqua anche a te.
Maxt
Io ci credo con tutta me stessa!..è necessario cercare di orientarsi sempre più alla ricerca di energie alternative, partendo dai privati fino ad arrivare ad enti e aziende! ..non so se avete visto quark ultimamente ma c'è stato un servizio interessantissimo su una discarica nota per lo smaltimento dei rifiuti e la produzione di energie rinnovabili, è la discarica di Legoli (Peccioli) gestita dalla Belvedere spa! un esempio davvero meraviglioso..ce ne fossero! tra l'altro mi ha talmente interessato che essendo di Firenze andrò alla giornata organizzata il 3 dicembre propio in questo triangolo verde! voglio vedere con i miei occhi tutti i loro progeti, ci sarà anche il nobel per l'economia 2010 Dale Mortensen! Complimenti per il tuo blog :)interessantissimo! Saluti, Michela
RispondiEliminaCiao Michela il tuo entusiasmo mi ha sollevato l'animo. Son sicuro che sarà una visita interessante. Peccioli è un simpatico Comune con una visione verde non lontano da dove abito.
RispondiEliminaUn saluto e grazie per l'apprezzamento del blog