Per gli appassionati di funghi sarà un autunno interessante. L'alternarsi di sole e pioggia di questi giorni sta creando un terreno ideale alla loro crescita. Anche in campagna, nei terreni coltivati, crescono abbondanti.
Attorno alla carciofaia, circondata da alcuni pini, ecco i primi pinarelli. Li raccoglierò fra qualche giorno quando saranno un po più sviluppati.
Nel noccioleto proliferano invece colonie di funghi ai quali non sono riuscito ancora a dare un nome.
Come al solito confido nella collaborazione dei lettori più esperti per identificarli.
Approfitto per ricordare che nel periodo autunnale in molte località è possibile rivolgersi a micologi della ASL per controlli sulla commestibilità dei funghi raccolti. Il servizio è gratuito. Vi lascio il link con orari ed indirizzi relativi a questa zona della Toscana (Pisa, Valdera, Alta Val di Cecina).
Attorno alla carciofaia, circondata da alcuni pini, ecco i primi pinarelli. Li raccoglierò fra qualche giorno quando saranno un po più sviluppati.
Nel noccioleto proliferano invece colonie di funghi ai quali non sono riuscito ancora a dare un nome.
Come al solito confido nella collaborazione dei lettori più esperti per identificarli.
Approfitto per ricordare che nel periodo autunnale in molte località è possibile rivolgersi a micologi della ASL per controlli sulla commestibilità dei funghi raccolti. Il servizio è gratuito. Vi lascio il link con orari ed indirizzi relativi a questa zona della Toscana (Pisa, Valdera, Alta Val di Cecina).
Quest'anno pare che i pinarelli siano comparsi anche nel nostro giardino. Sotto il cappello sono spugnosi e gialli e sopra hanno una cuticola marroncino chiaro che si fessura.
RispondiEliminaPare che siano spuntati anche dei chiodini...
Io però non essendo esperta li lascio lì. Danno quel tocco autunnale che al giardino non guasta! ;)
Danda, oggi ti trovo dappertutto, come i funghi!
RispondiEliminaNaturalmente scherzo ed i tuoi commenti mi fanno sempre molto piacere.
Per quanto riguarda i funghi non vale proprio la pena di rischiare.
Un saluto Max
mmm quello dell'ultima foto sembra quasi un' amanita muscaria cucciolo. Nel frattempo il fungheto sarà sicuramente cresciuto smentendomi
RispondiEliminaCiao Vera, in effetti crescendo si è rivelata una Amanita di colore bianco. Il micologo della ASL che ho interpellato non ha saputo classificarla meglio. Era indeciso tra un'Amanita fortemente tossica ed una commestibile. Un bel fungo comunque!
RispondiEliminaCiao Max
Con le amanite non si scherza mai, meglio dedicarsi ad altro tipo di fungo ben riconoscibile...
RispondiEliminaCiao Antonio, e scusa se ti rispondo in ritardo. Hai perfettamente ragione, con le amaniti non si scherza, ma mi piace sapere quali funghi crescono da queste parti (campagna di Terricciola, Pisa) a prescindere che siano commestibili.
EliminaUn saluto
nelle foto ci sono 2 amanite di cui una sicuramente mortale e forse entrambe mortali...la muscaria è quella dei puffi è bianca e rossa, è tossica ma non pericolosa per la vita , l'ultima foto o è una amanita virosa o verna e la punultima foto puo' essere un'amanita phalloides e cioè sono i funghi piu' pericolosi che esistono in italia , considera che bastano 30-50 grammi di funghi ingeriti per morire di dolori dopo 24 ore che li hai mangiati
RispondiEliminaCiao Anonimo, insomma... un condensato di veleni! Ti ringrazio per le tue informazioni che fanno bene capire che è meglio stare alla larga da certi funghi.
EliminaUn saluto