Ci vorrebbe un devasto-metro o un eco-metro capace di dare un peso alle nostre azioni. Dovrebbe essere in grado di rendere grandezze omogenee i nostri consumi ed i nostri rifiuti di qualsivoglia tipologia. Una scampagnata in auto varrebbe -187 punti, una fiorentina alla griglia -28, una tirata di sciacquone -3 e così via. Avremmo a disposizione un budget di 5000 punti da consumare nel corso dell'anno. Chi lo esaurisse troppo in fretta dovrebbe fermarsi o guadagnare altri punti con lavori sociali o qualcosa del genere.
Inaspettatamente l'ecologia ha reso virtuosi tutti quegli individui che altrimenti sarebbero etichettati come taccagni o squattrinati ed ha declassato la più ristretta classe dei danarosi spendaccioni. Da un punto di vista ecologico, infatti, le famiglie più modeste battono quelle più abbienti così come i paesi del terzo mondo battono i paesi più ricchi. La rivincita degli sfigati.
Ma del resto il tempo ha spesso sovvertito i valori e se un tempo mia nonna con 3 anni di magistrale era la stella del villaggio dove insegnava ora chi studia è un precario. Così le ville sfarzose, la collezione di Ferrari, il Jet privato sono improvvisamente diventati demodè e chi li sfoggia e se ne vanta uno zoticone. Inutili i tentativi di ricoprire di pannelli fotovoltaici il proprio megayaght o di coibentare bene l'attico a Dubai.
E del resto perchè impegnarsi a riciclare, a non buttare, a mangiar meno, ad andare in bici, etc per allungare la vita del nostro pianeta se poi il signorino si fa trasportare in elicottero a Monte Carlo per gustare filetto di Kobe togliendo alla nostra Terra preziosi secondi d'esistenza.
Vuoi la casa a Sant Moritz, un attico a Dubai e un mega Yacht ormeggiato a Monte Carlo!? Non c'è problema! Pulirai le strade e salverai balene spiaggiate per il resto della tua esistenza e poi a letto senza cena!
Nessun commento:
Posta un commento