C'è chi sostiene che scienza e tecnologia possano guidarci verso un nuovo sviluppo sostenibile senza quindi rinunciare a modernità e comfort così come siamo abituati ad intenderlo e chi ritiene invece che sia necessario ritornare al passato spogliandoci degli abiti modaioli, dei gadget elettronici, degli elettrodomestici, ...
Personalmente preferisco guardare in avanti ma se proprio dovessi cominciare una vita più semplice, con pochi indumenti dimessi, una dimora contadina ed un po di terra da coltivare vorrei un paio di bestie come queste.
Le chiamerei Kiko e Kika e le terrei davanti casa o nella rimessa al posto del trattore.
Questi pachidermi vivevano sul suolo europeo sino a 10000 anni fa e sono dei lontani parente dell'elefante. L'esemplare di queste foto è stato ritrovato nel 1996 a Kikinda (in Serbia) in una cava di argilla a 21 metri di profondità ed è esposto nel cortile del museo della città. Lo si può ammirare, fotografare,...persino accarezzare (anche perché è una fedele riproduzione di quello vero esposto all'interno del museo!)
Il mistero della scomparsa dei mammut non è stato ancora decifrato. Si pensa ai cambiamenti climatici, alle epidemie. Vi sono prove che l'Homo Erectus se ne cibasse ma l'ipotesi che l'estinzione dei mammut sia da attribuire ai nostri antenati fu scartata (i casini li combiniamo solo ultimamente!)
Resti di Mammut sono frequenti, una zanna qui, un femore la, ma è raro trovarne di così integri. Il Mammut di Kikinda è completo. Si chiama Kika dal nome della città ed era una femmina di 64 anni. L'età è stata desunta dalle zanne la cui sezione mostrava degli anelli come i tronchi degli alberi. Altezza di 4,7 metri, zanne di 3,5 metri ed un peso da viva di 7 tonnellate con pelo corto di colore rosso-bruno.
La parola mammut proviene dalla Russia, dalla lingua tartara ed è legata alla parola mamma, che significa paese. In Siberia nel 1977 fu trovato Dina, un piccolo di mammut mummificato così ben conservato che alcuni scienziati provarono addirittura ad estrarne il DNA ma la sequenza risultò incompleta.
Riusciremo a clonarli?
Spero di no ma visto che ormai ci sentiamo in grado di domare l'atomo e la vita ne ordino due. Brucherebbero l'erba come capre, con un paio di zampate dissoderebbero il terreno e scommetto che non dovrei temere visite indesiderate. Certamente andrebbero un po addomesticati...
Kiko non fare la pupù davanti casa!
Personalmente preferisco guardare in avanti ma se proprio dovessi cominciare una vita più semplice, con pochi indumenti dimessi, una dimora contadina ed un po di terra da coltivare vorrei un paio di bestie come queste.
Le chiamerei Kiko e Kika e le terrei davanti casa o nella rimessa al posto del trattore.
Questi pachidermi vivevano sul suolo europeo sino a 10000 anni fa e sono dei lontani parente dell'elefante. L'esemplare di queste foto è stato ritrovato nel 1996 a Kikinda (in Serbia) in una cava di argilla a 21 metri di profondità ed è esposto nel cortile del museo della città. Lo si può ammirare, fotografare,...persino accarezzare (anche perché è una fedele riproduzione di quello vero esposto all'interno del museo!)
Il mistero della scomparsa dei mammut non è stato ancora decifrato. Si pensa ai cambiamenti climatici, alle epidemie. Vi sono prove che l'Homo Erectus se ne cibasse ma l'ipotesi che l'estinzione dei mammut sia da attribuire ai nostri antenati fu scartata (i casini li combiniamo solo ultimamente!)
Resti di Mammut sono frequenti, una zanna qui, un femore la, ma è raro trovarne di così integri. Il Mammut di Kikinda è completo. Si chiama Kika dal nome della città ed era una femmina di 64 anni. L'età è stata desunta dalle zanne la cui sezione mostrava degli anelli come i tronchi degli alberi. Altezza di 4,7 metri, zanne di 3,5 metri ed un peso da viva di 7 tonnellate con pelo corto di colore rosso-bruno.
La parola mammut proviene dalla Russia, dalla lingua tartara ed è legata alla parola mamma, che significa paese. In Siberia nel 1977 fu trovato Dina, un piccolo di mammut mummificato così ben conservato che alcuni scienziati provarono addirittura ad estrarne il DNA ma la sequenza risultò incompleta.
Riusciremo a clonarli?
Spero di no ma visto che ormai ci sentiamo in grado di domare l'atomo e la vita ne ordino due. Brucherebbero l'erba come capre, con un paio di zampate dissoderebbero il terreno e scommetto che non dovrei temere visite indesiderate. Certamente andrebbero un po addomesticati...
Kiko non fare la pupù davanti casa!
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